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Trama
La cantante e compositrice italo-cubana Monica Marziota vuole rendere omaggio con la sua musica al suo scrittore preferito, Italo Calvino, ma le sue idee non forgiano. Improvvisamente riceve nella sua casa a Roma alcune misteriose lettere, il cui mittente sembra essere lo stesso Calvino, nonostante la giovane donna sia nata nello stesso anno della morte dello scrittore. Potrebbe trattarsi di un suo delirio? Sogno o immaginazione, il fatto è che questi testi la stimolano a indagare il legame di Calvino con la sua città natale, Santiago de las Vegas, a Cuba. Solo seguendo questo percorso l’artista riuscirà a concepire il brano musicale che ha cercato a lungo.
regia: Esther Barroso Sosa
partecipanti: Monica Marziota- narratrice Andrea Mete- attore Andrea Carandini- archeologo / amico di Italo Calvino Alberto Biancheri- Sindaco di San Remo Marco Macchi- Custode di Villa Meridiana
Claudio Porchia- giornalista Silvana Ormea- Assessore per la Cultura di San Remo Miguel Barnet- scrittore ed etnologo cubano / amico di Italo Calvino René Esquivel- lavoratore dell’ hotel Tryp Habana Libre Mayerín Bello- Direttrice dell’Aula Italo Calvino, Università dell’Avana Concepción María Díaz- ricercatrice Ana Regina Torres- Specialista Centro d’Informazione, Istituto di Ricerche Fondamentali
nell’Agricoltura Tropicale “Alejandro de Humboldt”
sceneggiatura: Esther Barroso Sosa
produzione (produttore): Aylín Carbó y Esther Barroso
produzione esecutiva: Aylín Carbó, Mónica Marziota, Carmen Oria Valdés
assistente alla regia: Daniela Muñoz Barroso
fotografia: Daniela Muñoz / Manuel Ojeda / Alejandro Alonso
suono diretto: Carlos Pérez / Alejandro Alonso
montaggio: Octavio Crespo
mixaggio del suono: Jorge Guevara
colore: Denise Guerra
musica originale: Monica Marziota
traduzione: Galina Méndez
disegno grafico: Ramiro Zardoya
disegno del manifesto: Laura Llópiz-Pepe Menéndez
genere: Documentario
durata: 47’
formato di registrazione: 4K
suono: Stereo / 5.2
lingua: spagnolo – italiano
Sottotitoli disponibili: spagnolo – italiano / inglese
Anno: 2023
Paese: Cuba
Formato: DCP
Una produzione di Cubavisión Internacional e Ecce Musica
Note di Regia
Lo scrittore italiano Italo Calvino, di fama internazionale, è nato a Cuba nel 1923 in un paesino della periferia dell’Avana, chiamato Santiago de las Vagas. Rassegne biografiche, retrocopertine di libri e ricerche su Internet generalmente fanno riferimento alla sua nascita come un evento fortuito nella vita dell’autore. Tuttavia, il suo arrivo nel mondo a Cuba è stato il risultato di una interessante storia dove si incontrano l’amore, la passione per la natura e la dedicazione alla scienza e di cui i protagonisti sono i suoi genitori, Eva Mameli e Mario Calvino. Questi precedenti hanno portato Italo, il cui nome di battaglia
era Santiago, a tornare all’Avana nel 1964 per l’unica volta, per incontrare il suo luogo natale grazie ad un invito di Casa de las Américas.
Il luogo della sua nascita, allora Stazione Sperimentale di Santiago de las Vegas, è diventato per la bambina Esther Barroso, nata e cresciuta in quel paesino, la perfetta congiunzione degli elementi su cui molti di noi bambini fantastichiamo: la foresta infinita, lo spazio esclusivo della scienza, il tempio della bellezza. Anche lo scrittore e musicologo Helio Orovio, che ho conosciuto e ammirato da giovane e da cui ho ricevuto sagge lezioni di giornalismo, era originario di Santiago de las Vegas. La sua famiglia ha conosciuto i genitori di Italo Calvino ed è stato ospite entusiasta di una delle due visite che lo scrittore ha fatto nel suo paesino natale nel 1964. Tutto questo ha portato al volume Le due metà di Calvino, che Orovio ha pubblicato nel 2000. Questa è stata la mia porta d’accesso alla letteratura di Calvino. Sono diventata una delle sue instancabili “lettrici”; e la realizzazione di questo documentario è il mio modo di ringraziare lui, Helio e il mio paese natale.
Trailer
