Quest’anno l’edizione 2023 di Orizzonti Hub Italia-Cuba, approfittando del centenario dalla sua nascita, sarà dedicata a Italo Calvino.
Intellettuale di grande impegno politico, civile e culturale, è stato uno dei narratori italiani più importanti del secondo Novecento.
Italo Calvino nasce il 15 ottobre 1923 a Santiago de las Vegas, a Cuba, da genitori italiani. Il padre, Mario, è un agronomo originario di Sanremo, poi trasferitosi in Messico e infine a Cuba, mentre la madre, Eva Mameli, originaria di Sassari, dopo aver lavorato come assistente presso la cattedra di botanica nell’Università di Pavia ha ottenuto la libera docenza nel 1915, diventando così la prima donna in Italia a ricoprire una cattedra di botanica generale. Dopo la prima guerra mondiale, Eva e Mario, già conosciutisi anni addietro, approfondiscono il loro rapporto finché la donna accetta di sposare l’agronomo e seguirlo a Cuba, dove questi dirige una stazione agronomica sperimentale per la produzione di canna da zucchero.
Ha seguito molte delle principali tendenze letterarie a lui coeve, dal neorealismo al postmoderno, ma tenendo sempre una certa distanza da esse e svolgendo un percorso di ricerca personale e coerente. Di qui l’impressione contraddittoria che possano offrire la sua opera e la sua personalità: da un lato una grande varietà di atteggiamenti che riflette il succedersi delle poetiche e degli indirizzi culturali nel quarantennio fra il 1945 e il 1985; dall’altro, invece, una sostanziale unità determinata da un atteggiamento ispirato a un razionalismo più metodologico che ideologico, dal gusto dell’ironia, dall’interesse per le scienze e per i tentativi di spiegazione del mondo, nonché, sul piano stilistico, da una scrittura sempre cristallina e a volte, è stato sostenuto, classica.
I numerosi campi d’interesse toccati dal suo percorso letterario sono meditati e raccontati attraverso capolavori quali la trilogia de I nostri antenati, Marcovaldo, Le cosmicomiche, Se una notte d’inverno un viaggiatore, uniti dal filo conduttore della riflessione sulla storia e la società contemporanea.
Dall’inizio della sua carriera sino alla morte, Calvino scrisse circa duecento racconti.